La lunga storia di Colussi inizia nel 1791 a Venezia, con Giacomo Colussi, capostipite e precursore dell’arte di famiglia: l’arte del nostro sapere e della nostra bontà. Da Giacomo in poi la tradizione si è tramandata generazione dopo generazione nelle botteghe e nei laboratori di Venezia, insieme alla passione nel saper fare squisitezze da forno come pane e biscotti.
A fine 800, Giacomo II, Cesare ed Eugenio, seguendo le orme del nonno Giacomo e dello zio Sante, succedono loro, distinguendosi come esperti imprenditori nell’arte della panificazione a Venezia.
È il 1911 quando Angelo Colussi, figlio di Giacomo II, inaugura la prima fabbrica a Venezia, iniziando una vera e propria scalata imprenditoriale nella produzione dei biscotti. La sua specialità diventano i Baicoli, biscottini della tradizione veneziana.
Negli anni ‘30 l’offerta si amplia con panettoni, wafer e piccola pasticceria. I prodotti sono ormai distribuiti anche fuori dal Veneto grazie all’apertura di 14 negozi e Angelo può passare con orgoglio il testimone al figlio Giacomo affidandogli la gestione di una nuova fabbrica a Vittorio Veneto.
Giacomo è un uomo tenace e ciò gli permette di superare le difficoltà industriali di questi anni bui. La guerra non ha fermato lo sviluppo commerciale al nord e Giacomo decide di dare vita ad una seconda attività. Sceglie la verde Umbria, centrale e ideale per raggiungere tutta l’Italia: è l’inizio di un nuovo capitolo.
Sono gli anni del boom economico, serve rispondere alla voglia di novità. Nei laboratori di Perugia Giacomo sta cercando di realizzare il biscotto ideale per essere tuffato nel latte…ma è durante un viaggio a Pompei che trova l’ispirazione giusta: un antico stampino romano rotondo e reticolato cattura la sua attenzione ed inizia ad immaginare il latte entrare ed uscire da quel reticolo. Era nato il GRANTURCHESE, il frollino perfetto per l’inzuppo, dalla forma iconica e ancora oggi inimitabile che da quasi 70 anni accompagna gli italiani a colazione.
Gli indimenticabili anni ‘60, quelli in cui Colussi iniziò a scandire l’ora della nanna dei bambini italiani. La bontà dei frollini Colussi veniva cantata in coro dal gufo Gioele e dai suoi amici, animaletti fantastici che divennero ben presto anche figurine collezionate dai più piccoli. Un grande successo, che aiutò a proporre cose nuove anche per gli adulti, sono infatti gli anni delle eleganti scatole di latta colorate, ambite ancora oggi dai collezionisti.
Negli anni ’80 arriva la sesta generazione e Giacomo comincia ad essere affiancato dal figlio Angelo. Vengono introdotte novità tecnologiche per ampliare la produzione al mondo dei crackers e delle fette biscottate.
Questo traghetterà l’azienda fino ai giorni nostri, nel nuovo millennio, in cui Angelo continua nella tradizione di famiglia puntando a costituire un Gruppo forte, capace di anticipare le tendenze alimentari e di proporsi nel mercato internazionale.
Vi abbiamo raccontato il nostro passato, ma il nostro sguardo è sempre rivolto al futuro: ogni innovazione è pensata per voi e per le vostre famiglie, nel rispetto dell’ambiente!
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